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Aneddoti - Virtuale Concreto

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Aneddoti

Virtuale/Concreto


Roma, 2 dicembre 2010 (Apcom) - Dal mondo virtuale a quello reale con le 'ossa rotte': diciottenne finisce in ospedale con una prognosi di 30 giorni per una lite su Facebook. La polizia denuncia l'aggressore pe lesioni personali, mentre la vittima è ricoverata con trenta giorni di prognosi dopo un intervento chirurgico al volto. La vicenda si svolge a Messina, protagonisti due ragazzi, appena maggiorenni: si sono conosciuti sui banchi di scuola e poi, come spesso accade, si sono persi di vista, ma grazie al social network si ritrovano e con Facebook riescono ad avvicinarsi nuovamente e a riallacciare i contatti. Ma qualcosa va storto e i due litigano furiosamente con un botta e risposta che rimbalza in rete fino a quando uno dei due decide di passare dal mondo virtuale a quello reale. Da' un appuntamento all'ex compagno di banco e una volta rimasti soli, lo aggredisce con calci e pugni poco virtuali e molto reali tanto da procurargli lesioni giudicate guaribili in 30 giorni. La vittima - spiega la questura di Messina - è stata infatti ricoverata nel reparto di chirurgia plastica dell'ospedale Papardo e ha subito un intervento al setto nasale. Convinto dai genitori, il ragazzo ha raccontato l'episodio alla polizia che, rintracciato l'aggressore,lo ha denunciato in stato di libertà per lesioni personali.

Ultimo aggiornamento 30 gennaio 2018
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